D A R K S I D E [Capitolo 4]
Apr. 25th, 2011 09:58 amTitolo: D A R K S I D E
Rating: Arancione
Genere: Malinconico, Romantico, Sovrannaturale
Personaggi: Brian Basco, Gabriel Spiegelman, Gina Timmins, Ian Bennett, Nuovo Personaggio
Wordcount: 1049 (
fiumidiparole)
Note: AU, Het, Long-fic, Non per stomaci delicati
«Brian...».
Non riuscivo a tenere sotto controllo la voce, che percepivo io stessa instabile e rotta da un pianto ormai prossimo.
Lo guardavo, e nei suoi occhi non vedevo più lo stesso uomo con cui avevo passato così tante avventure e del quale mi ero perdutamente innamorata, ma vedevo semplicemente un estraneo dall’aria familiare.
Volevo abbracciarlo, ma il mio cervello mi urlava disperatamente di non farlo, perché non era più veramente lui.
«Brian...» sussurrai di nuovo «... cosa sei?».
Lui abbassò gli occhi, e per un istante potei giurare di aver visto in un lampo il mio Brian.
«Un mostro...» disse semplicemente, la voce intrisa di dolore e orrore, voltandosi e correndo via.
«Gina!».
Il dottor Bennett mi sostenne, mentre le mie ginocchia cedevano e le lacrime traboccavano dai miei occhi, offuscando il suo profilo in fuga.
[Alternativamente Gina/Brian side]
( Capitolo 4: Quanto dolore può provare un essere umano? {Brian side} )
Rating: Arancione
Genere: Malinconico, Romantico, Sovrannaturale
Personaggi: Brian Basco, Gabriel Spiegelman, Gina Timmins, Ian Bennett, Nuovo Personaggio
Wordcount: 1049 (
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Note: AU, Het, Long-fic, Non per stomaci delicati
«Brian...».
Non riuscivo a tenere sotto controllo la voce, che percepivo io stessa instabile e rotta da un pianto ormai prossimo.
Lo guardavo, e nei suoi occhi non vedevo più lo stesso uomo con cui avevo passato così tante avventure e del quale mi ero perdutamente innamorata, ma vedevo semplicemente un estraneo dall’aria familiare.
Volevo abbracciarlo, ma il mio cervello mi urlava disperatamente di non farlo, perché non era più veramente lui.
«Brian...» sussurrai di nuovo «... cosa sei?».
Lui abbassò gli occhi, e per un istante potei giurare di aver visto in un lampo il mio Brian.
«Un mostro...» disse semplicemente, la voce intrisa di dolore e orrore, voltandosi e correndo via.
«Gina!».
Il dottor Bennett mi sostenne, mentre le mie ginocchia cedevano e le lacrime traboccavano dai miei occhi, offuscando il suo profilo in fuga.
[Alternativamente Gina/Brian side]
( Capitolo 4: Quanto dolore può provare un essere umano? {Brian side} )