Segni di stanchezza
Mar. 16th, 2014 01:48 pm![[personal profile]](https://www.dreamwidth.org/img/silk/identity/user.png)
Titolo: Segni di stanchezza
Rating: Verde
Genere: Generale
Personaggi: Haruka Nanase, Makoto Tachibana, Rin Matsuoka
Wordcount: 507 (
fiumidiparole)
Prompt: Colourful Blue / #06 - Occhi @
diecielode
Note: Gen
Riemergendo dalla piscina per fare una breve pausa, Rin si rivolse a Makoto, che stava uscendo dalla corsia adiacente alla sua: «Ehi, non hai dormito stanotte?».
Tachibana alzò gli occhi verdi su di lui mentre si sollevava gli occhialetti piazzandoli sulla fronte, sopra la cuffia.
«Nuoto così lentamente?».
Dopo il torneo era diventata quasi una routine fare allenamenti congiunti tra il club di nuoto della Samezuka e quello della Iwatobi.
Rin e i suoi ex compagni sembravano divertirsi ogni volta di più, come se fossero ancora bambini. Si sfidavano alla staffetta o nei singoli stili e puntualmente Rei e Rin finivano col discutere riguardo il loro stile prediletto, quello a farfalla.
Riemergendo dalla piscina per fare una breve pausa, Rin si rivolse a Makoto, che stava uscendo dalla corsia adiacente alla sua: «Ehi, non hai dormito stanotte?».
Tachibana alzò gli occhi verdi su di lui mentre si sollevava gli occhialetti piazzandoli sulla fronte, sopra la cuffia.
«Nuoto così lentamente?» domandò, sorridendo con un'espressione di scuse sul viso, facendo leva sulle braccia per issarsi fuori della vasca.
Credeva che non si vedesse così tanto. Si era sforzato tanto per cercare di sostenere il solito ritmo e pensava di esserci riuscito. Nessuno ancora gli aveva detto niente.
Rin era il primo a notarlo.
«Non l'ho notato da quello» replicò il rosso, togliendosi la cuffia e scuotendo la testa per liberarsi il viso dai capelli umidi «Non in prima battuta, almeno. Sono stati gli occhi» spiegò, indicandosi la zona sotto le palpebre per aiutarsi con una dimostrazione visiva a far capire cosa stesse dicendo.
Makoto sbatté le palpebre assumendo un'espressione perplessa mentre Nagisa gli sfrecciava accanto esultante per andare a prendere una delle bibite energetiche che Gou aveva portato per loro.
«Oh, davvero?» domandò il castano, toccandosi l'area sotto un occhio con fare incerto «Non mi ero accorto di avere le occhiaie».
«Come hai fatto a non notarle? Sono parecchio marcate» rincarò Rin, prendendo una bibita che gli stava porgendo Nitori «Hai fatto tardi stanotte?».
Makoto arrossì e si portò una mano a grattare la nuca, palesemente imbarazzato.
«Sono rimasto sveglio fino a tardi coi miei fratelli. Volevano giocare ad un nuovo videogame e ho perso la cognizione del tempo...» si giustificò «Mi ero dimenticato dell'allenamento congiunto».
Rin scosse la testa, esasperato da tanta negligenza.
«Mi spiace, non volevo fare tardi» si scusò Makoto.
«Ah, lascia perdere. Non ti affaticare troppo, altrimenti sarà peggio» gli consigliò il rosso, tracannando una buona sorsata della sua bibita prima di allontanarsi.
A quel punto fu Haruka ad avvicinarsi a Makoto.
«Hai fatto tardi stanotte, mh?» indagò Nanase. Evidentemente non aveva captato niente della precedente conversazione.
«Sì, giocavo coi miei fratelli» ripeté «Ma ho delle occhiaie veramente così evidenti?» volle sapere subito dopo, colto da un improvviso accesso di disperazione.
Se era così evidente avrebbe dovuto prepararsi ad essere bersagliato di domande anche dagli altri.
Non sarebbe più andato a dormire tardi dopo un terzo grado del genere, ne era più che sicuro.
Haruka lo fissò per il tempo che impiegò a deglutire una buona sorsata d'acqua, quindi disse: «No, hai nuotato più piano del solito».
Makoto lo guardò aprendo la bocca in una "o" muta di stupore mentre il moro posava la bottiglia e si infilava di nuovo la cuffia.
«Non sforzarti se non ce la fai» asserì prima di allontanarsi, lasciando di nuovo il castano da solo.
Quest'ultimo si preparò a tornare in acqua, deciso a dare il meglio di sé nonostante la stanchezza.
Rating: Verde
Genere: Generale
Personaggi: Haruka Nanase, Makoto Tachibana, Rin Matsuoka
Wordcount: 507 (
![[livejournal.com profile]](https://www.dreamwidth.org/img/external/lj-community.gif)
Prompt: Colourful Blue / #06 - Occhi @
![[livejournal.com profile]](https://www.dreamwidth.org/img/external/lj-community.gif)
Note: Gen
Riemergendo dalla piscina per fare una breve pausa, Rin si rivolse a Makoto, che stava uscendo dalla corsia adiacente alla sua: «Ehi, non hai dormito stanotte?».
Tachibana alzò gli occhi verdi su di lui mentre si sollevava gli occhialetti piazzandoli sulla fronte, sopra la cuffia.
«Nuoto così lentamente?».
Dopo il torneo era diventata quasi una routine fare allenamenti congiunti tra il club di nuoto della Samezuka e quello della Iwatobi.
Rin e i suoi ex compagni sembravano divertirsi ogni volta di più, come se fossero ancora bambini. Si sfidavano alla staffetta o nei singoli stili e puntualmente Rei e Rin finivano col discutere riguardo il loro stile prediletto, quello a farfalla.
Riemergendo dalla piscina per fare una breve pausa, Rin si rivolse a Makoto, che stava uscendo dalla corsia adiacente alla sua: «Ehi, non hai dormito stanotte?».
Tachibana alzò gli occhi verdi su di lui mentre si sollevava gli occhialetti piazzandoli sulla fronte, sopra la cuffia.
«Nuoto così lentamente?» domandò, sorridendo con un'espressione di scuse sul viso, facendo leva sulle braccia per issarsi fuori della vasca.
Credeva che non si vedesse così tanto. Si era sforzato tanto per cercare di sostenere il solito ritmo e pensava di esserci riuscito. Nessuno ancora gli aveva detto niente.
Rin era il primo a notarlo.
«Non l'ho notato da quello» replicò il rosso, togliendosi la cuffia e scuotendo la testa per liberarsi il viso dai capelli umidi «Non in prima battuta, almeno. Sono stati gli occhi» spiegò, indicandosi la zona sotto le palpebre per aiutarsi con una dimostrazione visiva a far capire cosa stesse dicendo.
Makoto sbatté le palpebre assumendo un'espressione perplessa mentre Nagisa gli sfrecciava accanto esultante per andare a prendere una delle bibite energetiche che Gou aveva portato per loro.
«Oh, davvero?» domandò il castano, toccandosi l'area sotto un occhio con fare incerto «Non mi ero accorto di avere le occhiaie».
«Come hai fatto a non notarle? Sono parecchio marcate» rincarò Rin, prendendo una bibita che gli stava porgendo Nitori «Hai fatto tardi stanotte?».
Makoto arrossì e si portò una mano a grattare la nuca, palesemente imbarazzato.
«Sono rimasto sveglio fino a tardi coi miei fratelli. Volevano giocare ad un nuovo videogame e ho perso la cognizione del tempo...» si giustificò «Mi ero dimenticato dell'allenamento congiunto».
Rin scosse la testa, esasperato da tanta negligenza.
«Mi spiace, non volevo fare tardi» si scusò Makoto.
«Ah, lascia perdere. Non ti affaticare troppo, altrimenti sarà peggio» gli consigliò il rosso, tracannando una buona sorsata della sua bibita prima di allontanarsi.
A quel punto fu Haruka ad avvicinarsi a Makoto.
«Hai fatto tardi stanotte, mh?» indagò Nanase. Evidentemente non aveva captato niente della precedente conversazione.
«Sì, giocavo coi miei fratelli» ripeté «Ma ho delle occhiaie veramente così evidenti?» volle sapere subito dopo, colto da un improvviso accesso di disperazione.
Se era così evidente avrebbe dovuto prepararsi ad essere bersagliato di domande anche dagli altri.
Non sarebbe più andato a dormire tardi dopo un terzo grado del genere, ne era più che sicuro.
Haruka lo fissò per il tempo che impiegò a deglutire una buona sorsata d'acqua, quindi disse: «No, hai nuotato più piano del solito».
Makoto lo guardò aprendo la bocca in una "o" muta di stupore mentre il moro posava la bottiglia e si infilava di nuovo la cuffia.
«Non sforzarti se non ce la fai» asserì prima di allontanarsi, lasciando di nuovo il castano da solo.
Quest'ultimo si preparò a tornare in acqua, deciso a dare il meglio di sé nonostante la stanchezza.