Canali porno
May. 28th, 2014 09:24 am![[personal profile]](https://www.dreamwidth.org/img/silk/identity/user.png)
Titolo: Canali porno
Rating: Rosso
Genere: Erotico, Slice of life
Personaggi: Add (Lunatic Psyker), Chung Seiker (Artigliere Commando), Raven (Pugno di Fuoco)
Wordcount: 962 (
fiumidiparole)
Prompt: Federica / #5. Di gruppo @
mmom_italia
Note: Lemon, Self!love, Università!AU, Yaoi
«Ah...! Oh, sì...!» ansimò Raven pesantemente, alzando gli occhi verso il soffitto per poi riportarli allo schermo della tv «Penso che verrò presto... oh!».
«Non ci interessa» bofonchiò Add malevolo, spostandosi meglio sul divano, in modo da poter aprire di più le gambe.
«Siete... indecenti...» s'intromise Chung, le palpebre calate a mezz'asta e le guance arrossatissime.
Nonostante Add, Raven e Chung fossero già coinquilini e pertanto trascorressero assieme tutto il tempo che passavano nel loro piccolo appartamento in affitto, ogni tanto capitava che fossero dell'umore adatto per fare qualcosa che poteva essere assimilato al pigiama party fatto dalle ragazze.
Quando però avevano organizzato l'evento - che poi essenzialmente consisteva nel guardare film fino a notte fonda mangiando schifezze e andare a dormire quasi all'alba - non avevano programmato che potesse andare a finire come poi era finita.
«Ah...! Oh, sì...!» ansimò Raven pesantemente, alzando gli occhi verso il soffitto per poi riportarli allo schermo della tv «Penso che verrò presto... oh!».
«Non ci interessa» bofonchiò Add malevolo, spostandosi meglio sul divano, in modo da poter aprire di più le gambe.
«Siete... indecenti...» s'intromise Chung, le palpebre calate a mezz'asta e le guance arrossatissime. Con una mano si spostò un ciuffo di capelli biondi che gli erano scesi sugli occhi.
«Chung non sei nella condizione di criticare...» gli fece notare Raven, girando il capo verso l'amico ed abbozzando un ghignetto strafottente nell'incrociare il suo sguardo «Ti stai masturbando anche tu... e sembra pure piacerti un sacco».
Chung gli rivolse un'occhiata non proprio serena.
«È colpa tua e di quello stupido film» l'accusò Seiker.
Era mezzanotte passata da poco e stavano cercando un altro film da guardare quando Raven, facendo zapping, era capitato su un canale di film porno che proprio in quel momento stava trasmettendo un porno gay.
Tutti e tre erano rimasti sorpresi dalla scoperta e Raven in particolare ne era rimasto addirittura affascinato, tanto che si era rifiutato di cambiare canale quando Add gliel'aveva chiesto ed aveva anche cominciato a lavorare di mano al suo pene.
La cosa non aveva lasciato indifferenti gli altri due, per il semplice motivo che tutti e tre erano gay - cosa che avevano scoperto dopo appena tre giorni di convivenza. Tutti e tre erano single e non si piacevano al punto di mettersi assieme, purtroppo; tuttavia, era una fortuna che si fossero trovati perché potevano guardarsi reciprocamente senza destare alcun sospetto né rabbia. Fisicamente erano dei bei ragazzi, per cui non erano spettacolo da disdegnare.
Dopo Raven era stato il turno di Add di iniziare a masturbarsi; dopodiché si era unito anche Chung, giusto per non essere lasciato in disparte.
Si erano sistemati al meglio che potevano: Raven si era seduto sul pavimento appoggiandosi al divano con la schiena, Add si era invece sistemato sulla poltrona mentre Chung si era allungato sul divano. Anche adesso erano in quella stessa posizione e si stavano godendo il film al meglio delle loro possibilità.
«Oh, non fare il guastafeste, Chung...» esclamò Add, chiudendo gli occhi per un momento, abbandonandosi al piacere carnale.
Raven gemette e reclinò all'indietro la testa, liberando un roco gridolino mentre raggiungeva l'orgasmo.
Una volta venuto sospirò sollevato e si riassettò leggermente, alzandosi in piedi lentamente.
«Oh, finalmente. È stato veramente appagante...» commentò, voltandosi a guardare i suoi coinquilini «Be', non siete ancora venuti?» soggiunse.
«Scusa se non siamo dei pervertiti come te...!» lo rimbeccò Add rivolgendogli un ghigno malefico.
«Guardatevi il film, che vi aiuta» asserì l'altro con assoluta nonchalance fingendo di non aver udito la frecciatina. Fece dietrofront e si diresse verso il bagno tenendosi saldamente l'estremità del pene. Non voleva sporcare di sperma il pavimento, perché poi pulirlo sarebbe stato impegnativo e non ne aveva affatto voglia.
Chung cominciava ad essere irrequieto e i suoi gemiti ad aumentare in volume e frequenza. Add spostò la propria attenzione sul compagno, notando che sembrava godere in maniera particolarmente intensa. Probabilmente era vicino all'orgasmo anche lui.
Lo guardò masturbarsi, cercando di focalizzare la sua attenzione sui rumori che venivano da lui e dalla tv. La cosa parve funzionare, perché percepì il desiderio crescere e pertanto aumentò la rapidità con cui stava muovendo la mano stretta sulla sua erezione.
Pur non essendo innamorato di Chung, doveva ammettere che era un'ottima fonte d'eccitazione.
Anche quest'ultimo venne prima che lui avesse concluso e se ne andò in bagno a scaricare lasciandolo da solo.
La cosa lo irritò un tantino: non riusciva ad arrivare fino in fondo. C'era qualcosa che ancora gli mancava, ma non capiva cosa.
La scena porno che ormai si era protratta per quasi venti minuti e che sembrava stare anch'essa giungendo alla fine lo eccitava, ma non al punto da farlo venire. Era decisamente frustrante.
Raven fece ritorno dal bagno proprio in quel momento e notò subito il suo cipiglio alterato. Non era raro vederlo imbronciato o arrabbiato, però quella particolare sfumatura espressiva faceva bene intendere quali fossero le sue preoccupazioni al momento.
Senza dire niente, il ragazzo si avvicinò al coinquilino e si piegò sopra di lui, afferrandogli il viso e portandolo a congiungere le sue labbra con le proprie.
Add sgranò gli occhi sorpreso per il gesto, poi avvertì la lingua dell'amico che cercava di insinuarsi nella sua bocca e si diede da fare per farla entrare e per contraccambiare.
Percepì un rinnovato ardore nel suo corpo che lo spinse sempre più su verso le vette del piacere carnale. Raven era un ottimo baciatore e grazie alle sue inusuali attenzioni Add riuscì finalmente a venire nel giro di pochi minuti.
Fu un sollievo tale per lui che poco mancò venisse sulla poltrona, ma fortunatamente Raven intervenne in tempo per stringergli la mano attorno all'estremità dell'erezione.
«È meglio se vai a scaricare in bagno» gli disse «Altrimenti lasciamo pulire a te».
«Vado in bagno» convenne Add, alzandosi dalla poltrona con aria un po' incerta. Non era certo che le gambe lo reggessero dopo la tensione muscolare cui erano state sottoposte.
«Perché l'hai fatto?» domandò in ultimo all'amico, scoccandogli un'occhiata abbastanza incuriosita e perplessa assieme.
Raven gli sorrise con palese compassione.
«Perché non credevo che ce l'avresti fatta» ammise.
Add storse le labbra in un ghigno.
«Va' al diavolo» esclamò prima di andarsene: e lui che aveva pensato seriamente che l'avesse baciato per ben altri motivi...!
Be', in fondo non era proprio il suo tipo... o forse sì?
Rating: Rosso
Genere: Erotico, Slice of life
Personaggi: Add (Lunatic Psyker), Chung Seiker (Artigliere Commando), Raven (Pugno di Fuoco)
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Prompt: Federica / #5. Di gruppo @
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Note: Lemon, Self!love, Università!AU, Yaoi
«Ah...! Oh, sì...!» ansimò Raven pesantemente, alzando gli occhi verso il soffitto per poi riportarli allo schermo della tv «Penso che verrò presto... oh!».
«Non ci interessa» bofonchiò Add malevolo, spostandosi meglio sul divano, in modo da poter aprire di più le gambe.
«Siete... indecenti...» s'intromise Chung, le palpebre calate a mezz'asta e le guance arrossatissime.
Nonostante Add, Raven e Chung fossero già coinquilini e pertanto trascorressero assieme tutto il tempo che passavano nel loro piccolo appartamento in affitto, ogni tanto capitava che fossero dell'umore adatto per fare qualcosa che poteva essere assimilato al pigiama party fatto dalle ragazze.
Quando però avevano organizzato l'evento - che poi essenzialmente consisteva nel guardare film fino a notte fonda mangiando schifezze e andare a dormire quasi all'alba - non avevano programmato che potesse andare a finire come poi era finita.
«Ah...! Oh, sì...!» ansimò Raven pesantemente, alzando gli occhi verso il soffitto per poi riportarli allo schermo della tv «Penso che verrò presto... oh!».
«Non ci interessa» bofonchiò Add malevolo, spostandosi meglio sul divano, in modo da poter aprire di più le gambe.
«Siete... indecenti...» s'intromise Chung, le palpebre calate a mezz'asta e le guance arrossatissime. Con una mano si spostò un ciuffo di capelli biondi che gli erano scesi sugli occhi.
«Chung non sei nella condizione di criticare...» gli fece notare Raven, girando il capo verso l'amico ed abbozzando un ghignetto strafottente nell'incrociare il suo sguardo «Ti stai masturbando anche tu... e sembra pure piacerti un sacco».
Chung gli rivolse un'occhiata non proprio serena.
«È colpa tua e di quello stupido film» l'accusò Seiker.
Era mezzanotte passata da poco e stavano cercando un altro film da guardare quando Raven, facendo zapping, era capitato su un canale di film porno che proprio in quel momento stava trasmettendo un porno gay.
Tutti e tre erano rimasti sorpresi dalla scoperta e Raven in particolare ne era rimasto addirittura affascinato, tanto che si era rifiutato di cambiare canale quando Add gliel'aveva chiesto ed aveva anche cominciato a lavorare di mano al suo pene.
La cosa non aveva lasciato indifferenti gli altri due, per il semplice motivo che tutti e tre erano gay - cosa che avevano scoperto dopo appena tre giorni di convivenza. Tutti e tre erano single e non si piacevano al punto di mettersi assieme, purtroppo; tuttavia, era una fortuna che si fossero trovati perché potevano guardarsi reciprocamente senza destare alcun sospetto né rabbia. Fisicamente erano dei bei ragazzi, per cui non erano spettacolo da disdegnare.
Dopo Raven era stato il turno di Add di iniziare a masturbarsi; dopodiché si era unito anche Chung, giusto per non essere lasciato in disparte.
Si erano sistemati al meglio che potevano: Raven si era seduto sul pavimento appoggiandosi al divano con la schiena, Add si era invece sistemato sulla poltrona mentre Chung si era allungato sul divano. Anche adesso erano in quella stessa posizione e si stavano godendo il film al meglio delle loro possibilità.
«Oh, non fare il guastafeste, Chung...» esclamò Add, chiudendo gli occhi per un momento, abbandonandosi al piacere carnale.
Raven gemette e reclinò all'indietro la testa, liberando un roco gridolino mentre raggiungeva l'orgasmo.
Una volta venuto sospirò sollevato e si riassettò leggermente, alzandosi in piedi lentamente.
«Oh, finalmente. È stato veramente appagante...» commentò, voltandosi a guardare i suoi coinquilini «Be', non siete ancora venuti?» soggiunse.
«Scusa se non siamo dei pervertiti come te...!» lo rimbeccò Add rivolgendogli un ghigno malefico.
«Guardatevi il film, che vi aiuta» asserì l'altro con assoluta nonchalance fingendo di non aver udito la frecciatina. Fece dietrofront e si diresse verso il bagno tenendosi saldamente l'estremità del pene. Non voleva sporcare di sperma il pavimento, perché poi pulirlo sarebbe stato impegnativo e non ne aveva affatto voglia.
Chung cominciava ad essere irrequieto e i suoi gemiti ad aumentare in volume e frequenza. Add spostò la propria attenzione sul compagno, notando che sembrava godere in maniera particolarmente intensa. Probabilmente era vicino all'orgasmo anche lui.
Lo guardò masturbarsi, cercando di focalizzare la sua attenzione sui rumori che venivano da lui e dalla tv. La cosa parve funzionare, perché percepì il desiderio crescere e pertanto aumentò la rapidità con cui stava muovendo la mano stretta sulla sua erezione.
Pur non essendo innamorato di Chung, doveva ammettere che era un'ottima fonte d'eccitazione.
Anche quest'ultimo venne prima che lui avesse concluso e se ne andò in bagno a scaricare lasciandolo da solo.
La cosa lo irritò un tantino: non riusciva ad arrivare fino in fondo. C'era qualcosa che ancora gli mancava, ma non capiva cosa.
La scena porno che ormai si era protratta per quasi venti minuti e che sembrava stare anch'essa giungendo alla fine lo eccitava, ma non al punto da farlo venire. Era decisamente frustrante.
Raven fece ritorno dal bagno proprio in quel momento e notò subito il suo cipiglio alterato. Non era raro vederlo imbronciato o arrabbiato, però quella particolare sfumatura espressiva faceva bene intendere quali fossero le sue preoccupazioni al momento.
Senza dire niente, il ragazzo si avvicinò al coinquilino e si piegò sopra di lui, afferrandogli il viso e portandolo a congiungere le sue labbra con le proprie.
Add sgranò gli occhi sorpreso per il gesto, poi avvertì la lingua dell'amico che cercava di insinuarsi nella sua bocca e si diede da fare per farla entrare e per contraccambiare.
Percepì un rinnovato ardore nel suo corpo che lo spinse sempre più su verso le vette del piacere carnale. Raven era un ottimo baciatore e grazie alle sue inusuali attenzioni Add riuscì finalmente a venire nel giro di pochi minuti.
Fu un sollievo tale per lui che poco mancò venisse sulla poltrona, ma fortunatamente Raven intervenne in tempo per stringergli la mano attorno all'estremità dell'erezione.
«È meglio se vai a scaricare in bagno» gli disse «Altrimenti lasciamo pulire a te».
«Vado in bagno» convenne Add, alzandosi dalla poltrona con aria un po' incerta. Non era certo che le gambe lo reggessero dopo la tensione muscolare cui erano state sottoposte.
«Perché l'hai fatto?» domandò in ultimo all'amico, scoccandogli un'occhiata abbastanza incuriosita e perplessa assieme.
Raven gli sorrise con palese compassione.
«Perché non credevo che ce l'avresti fatta» ammise.
Add storse le labbra in un ghigno.
«Va' al diavolo» esclamò prima di andarsene: e lui che aveva pensato seriamente che l'avesse baciato per ben altri motivi...!
Be', in fondo non era proprio il suo tipo... o forse sì?